L’architettura signorile sfoggiata da Fontana stride con quella misera della Regola di Lera. In passato a Lera si concentravano le case più modeste, tante che i suoi abitanti erano dispregiativamente erano soprannominati gli zappaterra. Soltanto la bellezza di alcune fontane attenuava l’aridità quasi militare del suo abitato. Il paesaggio desolato di un tempo è in gran parte rimosso, molte vecchie dimore sono state ristrutturate secondo le esigenze del vivere moderno, ma esse hanno comunque conservato un decoro rurale, una superficie contadina.